#15 I cinque più bei libri per bambini maschi che ho trovato a Bologna
I libri per bambine e bambini che presentano una visione non costrittiva della mascolinità sono ancora pochissimi, ma qualcuno ce n'è.
Questo numero della newsletter è dedicato alle storie per bambini che ci possono aiutare in questa rivoluzione.
Avete letto la fiaba di Caschetto Giallo?
Sabato ho inviato il primo contenuto BONUS di questa newsletter per gli abbonati che hanno sottoscritto un piccolo abbonamento. È una versione di Cappuccetto Rosso in cui il protagonista è un piccolo skater di nome Caschetto Giallo con due papà, che lo incoraggiano ad andare da solo dalla nonna… ed è una storia in cui non si imparano i rischi della disobbedienza, ma in cui si impara che a volte le cose brutte accadono. Ma che si può imparare ad affrontarle con coraggio e spirito di avventura.
Ho anche inserito una lettura audio della fiaba in cui faccio tutte le voci. Abbonatevi per sbloccarla, e avrete accesso anche a tutto l’archivio, oltre che ai prossimi contenuti bonus.
La Bologna Children’s Book Fair
Sono appena tornata dalla Bologna Children’s Book Fair, che è la fiera di libri per bambini più importante al mondo. Se non ci siete mai stati, immaginatevi la fiera come una straordinaria occasione per vedere i libri illustrati prodotti in ogni angolo del pianeta: dal Canada alla Corea del Sud, dall’Australia alla Colombia. Ogni editore ha uno stand più o meno grande a seconda della stazza e, tranne che per l’ultimo giorno, si tratta di una fiera per gli addetti ai lavori: cioè illustratori, autori, agenti, editori, stampatori che si incontrano fissando con mesi di anticipo appuntamenti della durata di 30 minuti ciascuno per comprare o vendere diritti di nuovi progetti editoriali, per trovare artisti da pubblicare, o editori da cui farsi conoscere.
La fiera di Bologna è una occasione per osservare che cosa si muove nel mondo “ufficiale” del libro illustrato, nel senso che - come tutte le fiere dell’editoria di qualsiasi tipo - al centro ci sono gli editori tradizionali. Tenendo presente che non è una visione complessiva del mercato, è comunque una straordinaria occasione per scovare artisti, titoli, storie, progetti grafici dai quali farsi ispirare.
Ebbè, ce n’erano libri per ‘maschi del futuro’?
Qualcuno! Qui vi metto i cinque che ho trovato più interessanti, insieme a qualche riflessione. Trovate i libri corredati ai link su Amazon perché alcuni non sono disponibili in Italia, e perché non tutti hanno la fortuna di vivere in prossimità di una libreria, ma portare i bambini in libreria è sempre una bella cosa per chi può.
1. Butterfly Child, Marc Majewski - dai 4 anni in su
Nella mia foto lo trovate nell’edizione in spagnolo, ma metto il link per quella in inglese immaginando possa essere più accessibile. In italiano non c’è per adesso.
È la storia molto bella e magnificamente illustrata di un bambino che si costruisce un bellissimo costume da farfalla, e quando va al parco i suoi amici glielo tirano da tutte le parti distruggendolo. Così lui torna a casa e si ritira in camera sua con grande tristezza. Suo padre gli porta qualcosa da mangiare, e poi si offre di aiutarlo a ricostruire il costume.
Questo libro risponde in modo semplice a una domanda che mette in difficoltà molti genitori di bambini queer:
Che cosa posso fare per proteggere mio figlio dal dolore degli insulti che riceverà dai compagni se va a scuola con la gonna/lo smalto/se porta i capelli lunghi/etc?
La risposta che moltissimi adulti si danno, purtroppo, è: provo a reprimere quei comportamenti in mio figlio, così che non debba affrontare l’odio degli altri.
Così facendo, quei genitori però insegnano al proprio figlio che ci sono parti di lui che non possono essere amate da nessuno, neppure dai suoi genitori. E che quelle parti, è meglio nasconderle.
Il papà del bambino in questo libro invece gli insegna in modo semplice che non può proteggerlo dalla cattiveria degli altri, ma che lui potrà sempre contare sul suo papà per ripartire.
2. Un mondo nuovo, di Nathaniel H’Limi - dai 4 anni in su
Questo l’ho trovato nella selezione della mitica libreria Giannino Stoppani di Bologna, che durante la Fiera va assolutamente visitata per vedere la loro selezione delle nuove proposte. Tradotto da Davide Calì, è appena uscito edito da Lapis ed è uno di quelli che ho trovato più futuribili in assoluto.
Nel libro un papà racconta al proprio bambino qual è stata la sua esperienza quando è nato. È un libro semplice, tenero, nuovo. I bambini adorano sapere del modo in cui sono stati aspettati, di cosa è successo quando sono nati, di cosa hanno fatto i genitori. Sentire la storia della nascita dal punto di vista del papà, per di più raccontata in modo così dolce e realistico è una occasione meravigliosa di liberare i padri dalle briglie di un ruolo rigido che va assolutamente lasciato nel passato.
3. Two grooms on a cake, Rob Sanders and Robbie Cathro - dai 5 anni in su
Anche questo purtroppo non c’è ancora in italiano. È stato pubblicato nel 2021 da Little Bee Books ed è la storia illustrata del primo matrimonio gay in America. Il titolo è “Due mariti su una torta”. Mi è piaciuto molto il modo in cui la storia viene associata alla preparazione della torta, e anche la delicatezza con cui non vengono nascosti gli ostacoli che questi due uomini devono affrontare per poter celebrare il proprio matrimonio. Mi auguro che qualche editore italiano lo acquisisca, perché vista la situazione del nostro Paese, direi che ne abbiamo un disperato bisogno.
Fare in modo che i bambini *non* crescano con il tabù dell’amore romantico tra due uomini - a prescindere dall’orientamento sessuale che manifesteranno - è fondamentale per spazzare via una serie di fobie che hanno un impatto molto negativo nel modo in cui gli uomini vivono la propria affettività.
4. Killiok, di Anne Brouillard, dai 5 anni in su
Appena pubblicato da Babalibri, l’ho trovato un libro davvero sorprendente e prezioso. Nonché (ma su questo torno dopo) uno dei pochi libri che presentano una nuova interpretazione di maschile, senza focalizzarsi esclusivamente sull’asse della identità di genere.
Protagonista di questo racconto è un cane nero che vive in una casa, e a cui a un certo punto viene l’idea di costruire una veranda su uno dei balconi. La cosa straordinaria che accade nel racconto è che - dopo aver fatto il progetto - il cane si interroga sulle conseguenze che potrebbe avere sul paesaggio la realizzazione di questa veranda, e prova a osservare il suo piano da punti di vista diversi da quello iniziale.
Questo tipo di racconto in cui un personaggio maschile non viene valorizzato per la sua capacità di progettare e realizzare, ma anche per la sua capacità di stare nel dubbio, di riflettere, di prendere una pausa… sono meno facili da individuare, ma incredibilmente preziosi per costruire una nuova maschilità che fugga al ricatto della ‘volontà di potenza’.
5. Così come sono, Hélène Druvert - dai 5 anni in su
Questo libro è in realtà una proposta del 2021, edito da Franco Cosimo Panini, ma l’ho trovato comunque bello e l’ho scoperto a Bologna quest’anno, quindi lo inserisco lo stesso tra le proposte. Si tratta di un libro che parla in modo delicato, ma anche esplicito, ai bambini che fanno fatica identificarsi con un genere o l’altro e che hanno tante domande a cui spesso i genitori non sanno rispondere. Io ne avrei avuto bisogno da piccola, e conosco diversi genitori che stanno affrontando una situazione simile. Quindi ecco a voi un titolo che può aiutarvi a stare accanto ai vostri bambin* con curiosità, amore e coraggio.
Una considerazione finale
A fronte di una copiosissima produzione di libri che ispirano le bambine ad essere qualunque cosa vogliano e a esplorare se stesse in ogni modo possibile, i libri che invitano i maschi a fare lo stesso sono pochissimi, e di quei pochi quasi tutti si concentrano su questioni legate in modo più o meno stretto all’identità di genere.
Data la quantità di omofobia circolante, questo è senz’altro importantissimo. L’idea però che l’unico asse su cui ci sia bisogno di agire sia l’identità di genere è - credo - non solo sbagliata, ma anche dannosa, perché porta all’invisibilizzazione di una serie di cambiamenti che gli uomini e i ragazzi eterosessuali stanno affrontando, e per i quali è necessario fornire ai bambini maschi strumenti ispirati quanto quelli che stiamo fornendo alle femmine.
Se non lo facciamo, il rischio è che vedremo crescere i numeri dei ragazzi e dei giovani uomini che si radicalizzano a destra, convinti che gli spazi tossici creati dai fanatici che a vario titolo si stanno prendendo spazio sulla scena politica di tanti Paesi del mondo siano gli unici che possono abitare.
Continueremo a parlarne, ma per oggi è tutto.
Se avete proposte di libri per bambini che vi sono sembrati adatti per questa lista, vi prego aggiungetele nei commenti, insieme alle vostre considerazioni, e mi raccomando, condividete questa lista con i vostri amici e amiche a cui potrebbe interessare.
Per chi invece vuole continuare a a dialogare su questi temi sui social, mi trovate per lo più su Instagram come francescatherebel. Per esempio, la scorsa settimana c’è stato un dialogo interessante sul tema della pedagogia nera, a corredo del post nel quale abbiamo discusso l’impatto del punitivismo sull’educazione dei maschi.
A giovedì!
grazie mille per questa lista ! me li andro' a cercare e diffondo
Forse è fuori target come età perché rivolto a maschi adolescenti, ma proprio in questi giorni sto apprezzando molto la lettura (per mio interesse personale di scoprire come affrontare questi argomenti con questa audience) di "I ragazzi possono essere femministi?" di Lorenzo Gasparrini con illustrazioni di Cristina Portolano, edito da Settenove. Ogni tanto penso che potrebbe servire anche a uomini settantenni come mio padre, sinceramente :)