Un anno spaziale
Dati, riflessioni, e progetti per il compleanno di "Storie Spaziali per Maschi del Futuro"
Oggi festeggiamo il primo compleanno di Storie Spaziali per Maschi del Futuro, e lo facciamo in quattro modi:
Con video! L’ho registrato per il festival Hey Man, che c’è stato a Milano un paio di settimane fa e lo metto qui per chi ha voglia di guardarlo perché chi c’era me l’ha chiesto e perché è una sintesi di quello che stiamo facendo qui e dello spirito con cui lo facciamo.
Con un annuncio: è uscito l’audiolibro! Sono tutte le storie lette da me, e lo trovate ovunque compriate gli audiolibri. Se avete bambini da intrattenere nei viaggi in auto, posso dirvi che è testato e funziona benissimo.
Con la condivisione dei dati relativi a 12 mesi di Storie Spaziali: quante copie ha venduto? E altre metriche rilevanti sul progetto.
Con i piani sul futuro: da qui dove si va?
I dati di un anno di Storie Spaziali
Storie Spaziali per Maschi del Futuro, la mia raccolta di fiabe per aiutare bambini e bambine a crescere con un’idea più sana del maschile, è uscito il 4 ottobre del 2024. Ho cercato inutilmente per molti mesi un editore che volesse investire nel progetto, ma non essendoci riuscita, ho deciso di autopubblicare il libro.
Il mio obiettivo per il primo anno lo avevo scritto su una lavagna bianca nel mio studio.
In realtà, fino ad oggi, il libro ha venduto più di 12.000 copie. Infatti, da qualche mese a questa parte, Storie Spaziali non è disponibile solo su Amazon, ma anche in libreria, distribuito da Fastbook.
Cari librai, ordinate il libro anche se vi appare “non disponibile”: verrà stampato al momento del vostro ordine e lo riceverete entro qualche giorno. Tra l’altro sto anche sperimentando un modo per lasciarne qualche copia in più in magazzino in modo che possa arrivarvi più velocemente.
Storie Spaziali è stato tradotto in: spagnolo, catalano, portoghese brasiliano, danese, croato, polacco, tedesco e inglese. Nel suo primo anno di vita è diventato dunque disponibile in 9 lingue ed è già utilizzato nelle scuole elementari del Messico e del Cile.
Nell’ultimo anno, ho partecipato di persona a circa 150 eventi, tra i quali un TEDx, principalmente in Italia, ma anche in Austria, Germania, Stati Uniti, Cile, Argentina e Uruguay, percorrendo più di 100.000 km e incontrando migliaia di persone.

La newsletter è passata da 10.000 a 21.000 iscritti, diventando di fatto una delle communities più grandi al mondo in cui si parla di riscrittura dei copioni del maschile. L’open rate è del 47% e ogni numero è letto da 20-25.000 persone, di cui l’82% in Italia e il resto distribuite su 98 paesi! Il progetto della newsletter al momento è sostenuto da circa 350 abbonati a pagamento (sempre grazie!).
La rassegna stampa del progetto è straordinaria e posso dire senza tema di smentita una frase incredibile: va dagli Appennini alle Ande!
Alcuni degli articoli usciti
Quello che dicono i lettori
Dietro questo libro, come sapete, c’è un lavoro appassionato, serio, e tantissima dedizione. Le vostre recensioni sono un bellissimo regalo di compleanno, oltre che un modo fondamentale per aiutare altre persone a scoprire questo libro. Quindi… se non l’avete ancora fatta… ce ne fate una?
E da qui, dove si va?
C’è tanto in cantiere, perché qui sarà passato un anno dall’uscita di Storie Spaziali e quasi due dall’inizio di questa newsletter, ma di fatto abbiamo appena cominciato.
I prossimi numeri della newsletter. Parleremo di una delle parole più abusate degli ultimi tre anni: privilegio. Poi parleremo di femminismo: di chi è? È ancora necessario? Dobbiamo davvero essere tutti femministi? E poi di cinema italiano vintage, di moda, di terapia di coppia, dei modi in cui si manifesta l’aggressività femminile nei sistemi patriarcali, del nuovo libro di Francesco Pacifico, e di molto altro.
Storie Spaziali per Maschi del Futuro nelle scuole elementari italiane. Sto lavorando a un progetto meraviglioso con Fondazione Libellula e Fondazione Scuola Attiva, per cui attraverso la partnership con diverse aziende, porteremo in tantissime scuole elementari italiane una selezione di queste storie con delle guide per insegnanti e genitori. (Se rappresenti un’azienda e ti interessa sapere come portare questo progetto nella tua città, scrivimi.)
Un tour teatrale. Mismaonda sta mettendo insieme uno spettacolo teatrale su Maschi del Futuro con un’attrice e un regista straordinari, non vedo l’ora di dirvi di più.
Un libro per i grandi. Incontrando migliaia di persone, rispondendo a centinaia di domande nelle interviste, mi sono resa conto che questo lavoro va messo dentro un libro che possa aiutare chi vuole approfondire alcuni di questi argomenti a trovare pane per i propri denti senza dover sviaggiare da un post all’altro. È il mio progetto per questo inverno.
Un podcast. Una versione molto punk del podcast Maschi del Futuro esiste ed è su Spotify, ma per una perfezionista come me (ognuno ha i suoi problemi) era una sofferenza mettere fuori un prodotto così sgangherato dal punto di vista del valore produttivo.
Fino ad ora il progetto è riuscito a sostenere una persona a tempo pieno (io), e questo è uno straordinario risultato, ma per crescere ha bisogno che siamo almeno in due (anche tre). Insomma, uno dei prossimi step per me è trovare il modo di rendere sostenibile un podcast, perché so che ci sono tante persone che fanno fatica a leggere e che invece ascolterebbero più volentieri.
E secondo voi? Quali dovrebbero essere le prossime tappe di questo progetto? Ma anche: che cosa avete apprezzato di più finora?
Per oggi è tutto! Vi ricordo che il modo migliore di mandare un regalo di compleanno a questo progetto è scrivere una recensione su Amazon oppure chiedere alla vostra libreria di ordinare Storie Spaziali per Maschi del Futuro.
Come vedete, il vostro supporto sta aiutando questo progetto a crescere, e a raggiungere tantissime persone: insieme stiamo cambiando la conversazione sul maschile. Se potete, considerate di sottoscrivere un abbonamento, così che possiamo andare avanti.
Per oggi è tutto.
A giovedì!
Se siete a Roma e vi va di vederci dal vivo, vi aspetto al Roma Europa Festival, al Mattatoio, il 10 ottobre dalle 18.
Buongiorno,
la cosa più bella è avere un'ottima argomentazione con i miei amici maschi che si sentivano ignorati da femminismo. L'infelice parola, rende i più ignoranti sicuri che il femminismo non parli anche a loro; forse lo chiamerei neo-umanesimo. ma vabbè, chi mi vuole bene mi ascolta un po' cmq.
Poi volevo ringraziare perchè ho un bimbo e so che lo crescerò ancora un po' meglio. è di animo gentile, quindi avevo paura per riuscire a trovargli un suo spazio nel mondo.
Ho già regalato a una mia amica il libro, spiegando cosa fai, perchè lo fai.
grazie!
buon lavoro ed un abbraccio.
(scusa il "tu", ma con argomenti così "intimi" non riesco e non vorrei prendere le distanze)
p.s. ecco perchè ti saluto con un abbraccio -quello sopra-.
ciao,
Sebastiano Maso